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Dichiarazione di accessibilità

Criteri e strumenti per migliorare l’accessibilità dei siti web e delle applicazioni informatiche

Con la Circolare n. 32 del 6 settembre 2001, “Criteri e strumenti per migliorare l’accessibilità dei siti web e delle applicazioni informatiche”, frutto del lavoro del team di esperti costituito nel luglio 2000, l’AIPA ha specificato i criteri da rispettare nella progettazione e nella manutenzione dei sistemi informativi pubblici al fine di garantire l’accessibilità. Tale circolare si raccorda con la Circolare n. 3 del 13 marzo 2001 emanata dal Dipartimento della Funzione Pubblica, sull’accessibilità dei siti web delle pubbliche amministrazioni. Il 15 febbraio 2002, è stato pubblicato un libro dal titolo “I disabili nella società dell’informazione – Norme e tecnologie”. Il volume raccoglie una serie di contributi da parte di esperti, componenti del gruppo di lavoro dell’AIPA sull’accessibilità, che descrivono i criteri da seguire nella realizzazione di siti accessibili e illustrano lo stato dell’arte in materia in alcune tra le principali amministrazioni dello Stato.
Requisito 1
Enunciato: Realizzare pagine e oggetti in esse contenuti con tecnologie definite da grammatiche formali pubblicate, utilizzando le versioni più recenti disponibili quando sono supportate dai programmi utente. Utilizzare elementi ed attributi in modo conforme alle specifiche, rispettandone l’aspetto semantico. In particolare, per i linguaggi a marcatori HTML e XHTML: Per tutti i siti di nuova realizzazione, utilizzare almeno la versione 4.01 dell’HTML o la versione 1.0 dell’XHTML, entrambe con DTD di tipo Strict; In sede di prima applicazione, per i siti esistenti, nel caso in cui non sia possibile ottemperare al punto a) è consentito utilizzare la versione dei linguaggi sopra indicati con DTD Transitional con le seguenti avvertenze: evitare l’uso di elementi ed attributi che consentono di definire caratteristiche presentazionali della pagina (quali caratteristiche dei caratteri del testo, colori del testo e dello sfondo, ecc.), impiegando al loro posto i Fogli di Stile CSS; evitare la generazione di nuove finestre; ove ciò non fosse possibile, avvisare esplicitamente l’utente del cambiamento del focus; pianificare la transizione dell’intero sito alla versione con DTD Strict del linguaggio utilizzato. Il piano di transizione va presentato alla Presidenza del Consiglio dei Ministri – Dipartimento per l’Innovazione e le Tecnologie.
Dichiarazione:
Il software GOCMS, pubblica delle pagine web realizzate secondo la grammatica formale più accessibile e consigliata dall’enunciato: XHTML 1.0 con DTD di tipo Strict.
Requisito 2 Enunciato: Non è consentito l’uso dei frame nella realizzazione di nuovi siti. In sede di prima applicazione, per i siti esistenti già realizzati con frame, è consentito l’uso di HTML 4.01 o XHTML 1.0 con DTD frameset con le seguenti avvertenze: evitare l’uso di elementi ed attributi che consentono di definire caratteristiche presentazionali della pagina (quali caratteristiche dei caratteri del testo, colori del testo e dello sfondo, ecc.), impiegando al loro posto i Fogli di Stile CSS; fare in modo che ogni frame abbia un titolo significativo per facilitarne l’identificazione e la navigazione. Se necessario, descrivere anche lo scopo dei frame e la loro interazione; pianificare la transizione a XHTML almeno nella versione 1.0 con DTD Strict dell’intero sito. Il piano di transizione va presentato alla Presidenza del Consiglio dei Ministri – Dipartimento per l’Innovazione e le Tecnologie.
Dichiarazione:
Il software GOCMS non utilizza i frame
Requisito 3
Enunciato: Fornire una alternativa testuale equivalente per ogni oggetto non testuale presente in una pagina e assicurarsi che quando cambia dinamicamente il contenuto non testuale di un oggetto vengano aggiornati anche i suoi equivalenti. L’alternativa testuale equivalente di un oggetto non testuale deve essere commisurata alla funzione esercitata dall’oggetto nello specifico contesto.
Dichiarazione:
Per ogni oggetto non testuale presente che abbia scopi informativi, viene fornita un’ alternativa testuale equivalente.
Requisito 4
Enunciato: Assicurarsi che tutta l’informazione e tutte le funzionalità veicolate dal colore siano disponibili anche senza l’uso dello stesso.
Dichiarazione:
Il cmsIs.Web non utilizza il colore come esclusivo mezzo di accesso ai contenuti delle pagine.
Requisito 5
Enunciato: Evitare oggetti e scritte lampeggianti o in movimento le cui frequenze di funzionamento possono provocare disturbi da epilessia fotosensibile, disturbi della concentrazione o che possono causare il malfunzionamento delle tecnologie assistive. Quando le esigenze informative richiedono comunque il loro utilizzo, avvisare l’utente del rischio e predisporre metodi che consentano di evitare tali oggetti.
Dichiarazione:
I contenuti non prevedono nè per scopi informativi nè per scopi estetici l’utilizzo di oggetti o scritte lampeggianti.
Requisito 6
Enunciato: Assicurarsi che il contenuto informativo (foreground) e lo sfondo (background) siano distinguibili, per mezzo di un sufficiente contrasto nel caso di testo oppure di differenza di livello sonoro in caso di parlato con sottofondo musicale. Un testo in forma di immagine è sconsigliato in genere ma, se non evitabile, deve essere realizzato con gli stessi criteri di distinguibilità indicati in precedenza, tenendo conto che in una immagine il contrasto e le dimensioni dei caratteri non sono modificabili dall’utente.
Dichiarazione:
I contrasti e le differenza di colore fra primo piano e sfondo sono sempre sufficientemente elevati: oltre a prendere come punto di rierimento l’algoritmo di verifica del contrasto proposto dalla legge, si sta però monitorizzando il lavoro del gruppo che sta elaborando le WCAG 2 (i nuovi standard internazionali sull’accessibilità) che a breve rilascerà un nuovo algoritmo in sostituzione del precedente. Il software GOCMS inoltre, permette di far visualizzare versioni alternative del sito, tra cui alcune adatte ad essere visualizzate anche ad utenti con problemi particolari di ipovisione e daltonismo.
Requisito 7
Enunciato: Utilizzare mappe immagine sensibili di tipo lato client piuttosto che lato server, eccetto il caso in cui le zone sensibili non possano essere definite con una forma geometrica valida.
Dichiarazione:
Il software GOCMS non prevede l’utilizzo di immagini mappate.
Requisito 8
Enunciato: Se sono utilizzate mappe immagine lato server, fornire i collegamenti di testo alternativi necessari ad ottenere tutte le informazioni o i servizi raggiungibili tramite l’interazione con la mappa.
Dichiarazione:
Come da requisito 7, il software GOCMS non prevede l’utilizzo di immagini mappate.
Requisito 9
Enunciato: Usare elementi (marcatori) ed attributi per descrivere i contenuti e per identificare le intestazioni di righe e colonne all’interno di tabelle di dati.
Dichiarazione:
Tramite gli strumenti avanzati di creazione tabelle messi a disposizione dal software GOCMS, ognni tabella utilizza i tag avanzati dedicati all’accessibilità.
Requisito 10
Enunciato: Usare elementi (marcatori) per associare le celle di dati e le celle di intestazione nelle tabelle di dati che hanno due o più livelli logici di intestazione di righe o colonne.
Dichiarazione:
Come per il requisito 9, tramite gli strumenti avanzati di creazione tabelle messi a disposizione dal software GOCMS, ogni tabella utilizza i tag avanzati dedicati all’accessibilità.
Requisito 11
Enunciato: Usare i fogli di stile per controllare la presentazione dei contenuti e organizzare le pagine in modo che possano essere lette anche quando i fogli di stile siano disabilitati o non supportati.
Dichiarazione:
Grazie alle caratteristiche tecniche del software GOCMS, il sito web è stato realizzando separando la logica dei contenuti da quella della presentazione: molti dettagli presenti per scopi estetici e non informativi sono contenuti esclusivamente nei css.
Requisito 12
Enunciato: La presentazione e i contenuti testuali di una pagina devono potersi adattare all’interfaccia utilizzata dall’utente senza sovrapposizione degli oggetti presenti o perdita di informazioni tali da rendere incomprensibile il contenuto, anche in caso diridimensionamento, ingrandimento o riduzione dell’area di visualizzazione e/o dei caratteri rispetto ai valori di default di tali parametri.
Dichiarazione:
Il software GOCMS utilizzza grandezze dei caratteri relative, quindi l’utente può agevolmente modificare la grandezza dell’intero layout senza che vi siano fastidiose sovrapposizioni. Questo portale inoltre presenta una impaginazione di tipo liquida che permette l’adattabilità su diverse risoluzioni, e la visualizzazione su browser testuali.
Requisito 13
Enunciato: Qualora si utilizzino le tabelle a scopo di impaginazione: assicurarsi che il loro contenuto sia comprensibile quando esse sono lette in modo linearizzato, utilizzare gli elementi e gli attributi di una tabella rispettandone il valore semantico definito nella specifica del linguaggio a marcatori utilizzato.
Dichiarazione:
Il software GOCMS non utilizza tabelle a scopo di impaginazione.
Requisito 14
Enunciato: Nei moduli (form), associare in maniera esplicita le etichette ai loro controlli, posizionandole in modo da agevolare la compilazione dei campi a chi utilizza le tecnologie assistive.
Dichiarazione:
Il software GOCMS utilizza form con etichette per ogni controllo e per ogni campo.
Requisito 15
Enunciato: Assicurarsi che le pagine siano utilizzabili quando script, applet, o altri oggetti di programmazione sono disabilitati oppure non supportati. Se questo non è possibile: fornire una spiegazione della funzionalità fornita; garantire l’alternativa testuale equivalente in modo analogo a quanto indicato nel requisito n. 3.
Dichiarazione:
Il software GOCMS non contiene script per le funzionalità principali del sito.
Requisito 16
Enunciato: Assicurarsi che i gestori di eventi che attivano script, applet oppure altri oggetti di programmazione o che possiedono comunque una loro specifica interfaccia, siano indipendenti da uno specifico dispositivo di input.
Dichiarazione:
Gli script presenti nel software GOCMS non producono effetti di alcun tipo alle pagine lato utente.
Requisito 17
Enunciato: Fare in modo che le funzionalità e le informazioni veicolate per mezzo di oggetti di programmazione, oggetti che utilizzino tecnologie non definite da grammatiche formali pubblicate, script e applet siano direttamente accessibili o compatibili con le tecnologie assistive.
Dichiarazione:
Le pagine non veicolano informazioni attraverso l’uso di tecnologie differenti dal codice XHTML; eventuali oggetti di tipo shockwave saranno realizzati tenendo presenti i parametri per l’accessibilità.
Requisito 18
Enunciato: Qualora un filmato o una presentazione multimediale temporizzata siano indispensabili alla informazione fornita o al servizio erogato, sincronizzare con essi l’alternativa testuale equivalente, in forma di sotto-titolazione o descrizione vocale, oppure associarvi un riassunto o una semplice etichetta, a seconda del livello di importanza e delle difficoltà di realizzazione nel caso di presentazioni in tempo reale.
Dichiarazione:
Il software GOCMS, direttamente, non fornisce presentazioni multimediali.
Requisito 19
Enunciato: Rendere chiara la destinazione di ogni collegamento ipertestuale (link) con testi significativi anche se letti fuori dal loro contesto oppure associare ai collegamenti testi alternativi che siano a loro volta esplicativi della destinazione del collegamento. Prevedere meccanismi che consentano di evitare letture ripetitive di sequenze di collegamenti comuni a più pagine.
Dichiarazione:
Ogni link ipertestuale risulta avere una destinazione chiara.
Requisito 20
Enunciato: Qualora per la fruizione di un servizio erogato in una pagina sia previsto un determinato intervallo di tempo per il compimento di determinate azioni, è necessario avvertire di ciò l’utente, indicando anche il tempo massimo utile e fornendo eventuali alternative per fruire del servizio stesso.
Dichiarazione:
Il software GOCMS non prevede l’uso di funzioni temporizzate.
Requisito 21
Enunciato: Fare in modo che i collegamenti presenti in una pagina siano selezionabili e attivabili tramite comandi da tastiera o tecnologia in emulazione di tastiera o tramite sistemi di puntamento diversi dal mouse. In particolare: la distanza verticale (interlinea) di liste di link sia di almeno 1 em; le distanze orizzontale e verticale tra i bottoni di un modulo (form) sia di almeno 1 em; le dimensioni dei bottoni in un form siano tali da rendere chiaramente leggibile l’etichetta in essi contenuta, per esempio utilizzando opportunamente il margine interno (padding) tra l’etichetta e i bordi del bottone; alle immagini sensibili si applicano gli stessi principi dei bottoni dei moduli, ricordando che in questo caso le dimensioni definite non sono modificabili.
Dichiarazione:
Il software GOCMS presenta automaticamente degli accesskey per raggiungere le principali aree del progetto.
Requisito 22
Enunciato: In sede di prima applicazione, per i siti esistenti, in ogni pagina che non può essere ricondotta al rispetto dei presenti requisiti, fornire un collegamento a una pagina che li rispetti, contenga informazioni e funzionalità equivalenti, e sia aggiornata con la stessa frequenza della pagina originale, evitando la creazione di pagine di solo testo. Il collegamento alla pagina accessibile deve essere proposto come scelta in modo evidente all’inizio della pagina non accessibile.
Dichiarazione:
Ogni pagina fornita presente nel progetto, è pienamente rielaborata secondo le regole sull’accessibilità.